Band in Rassegna

Band in Rassegna 2007
<< 10ª Edizione 2006 | 12ª Edizione 2008 >>

BAND n. 32 – WEB: http://www.kazum.it
Nome Band: KAZUM

Titolo brano:
DO YOU HAVE A PLASTIC

Originalità

Estetica

Esecuzione

307

0

145


TOTALE

452

Formazione della Band:
Sossio Lupoli – chitarra, rumori Stefano Salvestrini – percussioni, drum machine Alessandro Inglima – basso, rumori

Note della Band:
Kazum Ë un trio strumentale che nasce nell’Aprile 2003 in occasione di un concerto acustico improvvisato. Questo progetto musicale parte da diverse esperienze che riescono a fondersi in una sorta di “colonna sonora ipnotica” che spazia tra il rumorismo, il jazz, l’etnico e il rock d’avanguardia. La continua evoluzione li porta a unire suoni acustici, elettrici e digitali. “Kazum Ë un progetto parallelo che differisce dalla quasi totalit‡ delle intenzioni musicali esistenti […] oggetti trasformati in strumenti […] suoni adatti e adattabili, melodie distorte regolarmente, strumenti irreali che suonano”(www.rockit.it). Ricevono i complimenti per la composizione dal maestro Ennio Morricone e collaborano dal 2006 con artisti del video anche dal vivo. Nel Maggio 2006 esce la compilation Napoli Sound System vol.2 dove partecipano con il brano “Pozzock, Nou Nou & the little bridge” al fianco di artisti gi‡ noti nel panorama campano quali Zul˘, Almamegretta e 24 Grana. Il 2006 Ë anche l’anno di “the Cut-Ups”, performance videoacustica per una drammatizzazione dei documenti della produzione cinematografica d’avanguardia del ‘900 organizzata da Kazum feat. rA (il videoartista Angelo Rossi). Come dal titolo, la riflessione si inserisce nella scia dell’eredit‡ di William S. Burroughs, sia stilisticamente, adottando la tecnica dell’esplosione semantica e della polverizzazione narrativa, ossia il cut-up collaudato in primis nel romanzo Naked lunch; sia poeticamente, selezionando documenti video che si innervano dell’eredit‡ teorica di Burroughs. Le sezioni musicali e video della performance si ispirano ad una linea poetica scelta appositamente, ossia quella del “flusso” indistinto.


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