Band in Rassegna

Band in Rassegna 2011
<< 14ª Edizione 2010 | 16ª Edizione 2012 >>

BAND n. 3 – WEB:
Nome Band: ALFABAND

Il contributo video è stato oscurato per espresso volere della Band.

Titolo brano:
CASCATE DI PAROLE

Originalità

Estetica

Esecuzione

454

1394

155


TOTALE

2003

Formazione della Band:
Alfredo Albertan Min: voce, testi; Daniele Calandra: chitarra; Marco Venturi: tastiere; Pierpaolo Vicinelli: basso; Mario Martignoni: batteria.

Note della Band:
La storia di Alfaband inizia alla Scuola Popolare di Musica Ivan Illich, di Bologna, quando Alfredo Albertan Min, un ragazzo con la sindrome della X Fragile, si iscrive alle lezioni individuali di batteria. All’epoca, nove anni di et‡, era lo strumento che gli dava la migliore possibilit‡ di esprimersi. Fu subito chiaro che Alfredo non era interessato ad un apprendimento delle tecniche, ma voleva interagire utilizzando un linguaggio improvvisativo su piatti e tamburi. Col passare degli anni sono stati coinvolti anche altri allievi per arricchire questa interazione, provando a lavorare con l’intera classe di batteria, con l’immediato risultato di vedere in lui molta pi˘ energia e motivazione, che coinvolgeva anche tutti gli altri. Alfredo cominciava cosÏ a raccontare ad amici e compagni di scuola di suonare in un gruppo. Questo fu motivo per provare a coinvolgere, negli anni successivi, non pi˘ una classe di batterie, ma una serie di strumenti eterogenei, coinvolgendo altri allievi o insegnanti della scuola stessa. In queste occasioni Alfredo ha dimostrato di essere in grado di esprimersi musicalmente anche con il pianoforte e con la voce. L’organico cambiava a seconda delle disponibilit‡, fino a quando fu deciso di cambiare sede, di formare un gruppo al di fuori della realt‡ di ‘scuola’ e si consolidÚ un quartetto, formato da: Alfredo Albertan Min: batteria, pianoforte, voce e percussioni; Emiliano Visconti: chitarra, percussioni e altri cordofoni etnici; Marco Venturi: pianoforte e percussioni; Mario Martignoni, batteria e percussioni. Tutto il percorso effettuato in questi anni non Ë assolutamente nË didattico nË terapeutico, i rapporti che si sono creati sono di scambio, perchË se da un lato i musicisti, che hanno partecipato, hanno portato il loro bagaglio tecnico e l’esperienza del linguaggio musicale, dall’altro lato l’espressivit‡, le dinamiche, la spontaneit‡, portate da Alfredo, hanno arricchito in maniera del tutto particolare l’organico. Va aggiunto anche che tutti i brani prodotti partono sempre da un’idea di Alfredo che viene poi elaborata da tutti, mentre i testi sono completamente sue composizioni. La scrittura dei testi e la loro interpretazione vocale Ë diventata ora la forma che esprime meglio la sua creativit‡. Come conclusione si puÚ affermare che situazioni come Alfaband possono risultare terapeutiche, ma alternando i ruoli di ‘terapeuta’ e ‘fruitore’.


Lascia un commento